Siamo in missione per conto di Bio!

Siamo in missione per conto di Bio!

Prodotti biologici low-cost or quinci, or quindi.

Mia moglie, che, diversamente da me, è atea, non capisce il senso della messa, però si emoziona quando ad un concerto di Vasco Rossi in migliaia cantano insieme, «Non puoi capire, roba da brividi!». Infatti non posso capire perché Vasco Rossi mi provoca da sempre fastidiosissime dermatiti, ma non vedo grosse differenze formali tra i due eventi: il grande sociologo francese Emile Durkheim direbbe che si tratta comunque di riti, il cui senso è far nascere, rinvigorire, o mantenere il senso di appartenenza alla comunità dei fedeli. 

Nel 2005 il giornalista americano Oliver Benjamin ha ideato la Church of the Latter-Day Dude, meglio nota come dudeismo, filosofia di vita che si ispira allo stile rilassato di Jeffrey the Dude Lebowski, protagonista del surreale capolavoro dei fratelli Coen. Anche noi, in fondo al cuor, seguiamo uno stile di vita simile: nessuna fretta, nessuna frenesia nel lasciarci catturare da marchi noti, ma la paziente capacità di condividere informazioni e di attendere (the Dude abides!) che l’offerta migliore si disveli ai nostri occhi. È il discountismo!

D.O.D. è una comunità, una chiesa laica consacrata al low-cost; noi siamo i fedeli e le recensioni e, soprattutto, i commenti/scambi di opinione sono gli elementi che definiscono il rito. Il risparmio oculato è il nostro dio.

Quanto ci fa sentire uniti la condivisione di un prodotto sconosciuto buonissimo, economico e per nulla inferiore ad un omologo griffato?  E quanto è bello sapere che da Bolzano e Trapani c’è chi sta facendo la spesa al discount proprio nel preciso momento in cui la sto facendo anch’io e che sta prendendo dallo scaffale proprio quei sottolio lì?  

Una delle più grandi soddisfazioni per il discountista è scovare prodotti con certificazione biologica ad un costo ragionevole: personalmente mi fa sentire come Prometeo che porta il fuoco agli uomini alla facciaccia brutta di quei ladroni che abusano dei nostri risparmi, perché è bio e allora deve essere roba da ricchi.

Recitiamo allora, tenendoci tutti per mano, una bella lista di “bio litanie” in ordine sparso.

1) Biotrend, secondo estratto: abbiamo già parlato della Biotrend, apprezzatissima linea in vendita al Lidl, ma in precedenza avevo rivolto la mia attenzione solo a soia drink e gallette di riso. C’è dell’altro e merita un accenno. Le farfalle integrali mi piacciono da morire: sono alte e fibrose come si conviene alla pasta integrale, in insalata di pasta fredda danno il meglio e aiuterete la vostra regolarità più del fottutissimo bifidus actiregularis. Poi c’è la marmellata alla fragola che, ovviamente, costa molto meno delle omologhe con logo ed è comunque buona, pur presentando un 10% in meno di frutta e quindi in più di zuccheri rispetto, ad esempio, alla Viviverde coop. Infine il ketchup, buonissimissimo e imbottigliato nel vetro, che non è cosa da poco.

2) Al discount Dpiù ho trovato il notevolissimo drink soia + riso (disponibile anche solo riso) Mr. Nature all’irrisorio prezzo di € 1,29. Ottimo e consigliassimo a chi non ama il gusto amarognolo della soia pura, ingentilito in questo caso dal riso. Ho fatto dei pancakes che non ti sto nemmeno a dire che roba che sono venuti! 3) Gallette di farro Sunny Nature dell’Eurospin e/o Ok Bio del Tuodì. Poco da aggiungere: sono gallette e come tali sanno di poco, ma fanno bene, sono un ideale sostituto del pane e costano  appena € 1,19 alla confezione.

4) Il Tuodì mi cala l’asso di briscola e caccia fuori addirittura il tofu bio, roba da matti! Che poi a € 2,99 non possiamo certo parlare di low-cost, ma vuoi metter il piacere di trovare al discount uno di quei nutrientissimi panetti di poliuretano espanso, che da solo non sa assolutamente di niente, ma è ottimo saltato in padella con le verdure per guarnire chennesò, il cous cous? Che storia, raga!

Et voilà, tabellone riassuntivo:

Ho visto la luceeeee!

by Mandu on 29 Agosto 2012

Sono nato quasi 40 anni fa, precisamente nel 1973 come "The dark side of the moon" dei Pink Floyd e "Selling England by the pound" dei Genesis, a Rimini. Laureato in psicologia, lavoro come educatore con disabili mentali, alleno una squadra di basket composta da ragazzi con handicap psichico e gestisco la comunicazione dei Crabs Rimini, la squadra di basket della mia città. Fino a pochi mesi fa non immaginavo di dover menzionare tra i miei tratti di personalità "discountismo compulsivo"...